Mettiamo al centro del nostro futuro la trasmissione della vita

Perché solo costruire per la vita è progresso. Non tutto ciò che viene dopo è progresso

Mettiamo al centro dell’Europa  ciò che costruisce una comunità familiare stabile e l’insegnamento a costruirla, mettiamo al centro dell’Europa  la trasmissione della vita e l’educazione a trasmetterla.

Solo la vita conta veramente, occorre imparare a trasmetterla

Mors tua vita mea” è il comandamento necessario a distruggere la comunità, qualsiasi comunità, a partire dalla comunità familiare che garantisce la trasmissione della vita.

  1. La “trasmissione della vita” è il centro dell’ecosistema, il motivo stesso per cui esiste, la fonte della sua morale.
  2. La “trasmissione della vita” è il centro dell’azione del genere umano, compresa l’azione economica. Tutto ciò che la permette è bene, tutto ciò che la ostacola è male.
  3. La “trasmissione della vita” è il centro dell’agire della persona, nei suoi confronti e in quelli del genere umano e della natura.

Non è possibile infatti trasmettere la vita della persona senza essere parte della trasmissione della vita del genere umano, non è possibile trasmettere la vita come genere umano se non operiamo anche per la trasmissione della vita nel pianeta. Tre necessità che  insieme formano  un unico comandamento.

trasmettere al vita nell’agire comunitario

Trasmettere la vita  agli individui è possibile solo alla comunità familiare eterosessuale. La comunità familiare è il centro del genere umano, la fonte della razionalità costruttiva di ogni aspetto del genere umano, ma la sua presenza dipende dalla cultura sociale. Come vediamo oggi in Italia, con 1,37 figli per coppia.  Garantita vita tua vita mea alla comunità familiare, è garantito tutto.

Trasmettere la vita è un agire con un triplice contenuto

Ma  trasmettere la vita agli individui è solo la prima parte del problema europeo. Vogliamo costruire l’EUROPA come unica comunità stabile con un’azione coerente.

  • Un unica azione socio-economico-industriale basata sull’energia dolce per obbedire al primo comandamento.
  • Un unica azione che elimini gli sprechi, perché per generare gli sprechi si distrugge la vita e la comunità.
  • unica azione che cambi economia, perché il primo spreco è la concorrenza spietata di Mors tua vita mea che distrugge  e ri-distrugge in continuazione le imprese generando povertà ora qua ora là. E questo va contro anche il secondo comandandamento.
  • Unica azione che cambi la struttura imprenditoriale da specialistica a polispecialistica, perché questa struttura permette di lavorare meglio con il KMzero e avere un bacino di clientela più vicino. Questo elimina lo spreco del trasporto.
  • Unica azione che cambi la cultura umana oggi centrata sul possedere tanto ad una centrata sul possedere poche cose e di qualità, prima di tutto possedere la propria vita. Avere tempo libero per stare con i propri figli, E questo è il terzo comandamento

 

 

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